“Ridere è una cosa serissima”. Ridere nel 21esimo secolo è purtroppo la prima forma di attacco passivo aggressivo. In un ballo allegro, che vortica sempre più in una distopia distorta di suoni, Gli incubi di Freud, vi ricordano quanto sia bello e serio ridere. Pop rock ballabile e risibile, un tormentone estivo ma in pieno inverno per evitare di essere derisi per una scelta banale. Spirito caliente in pensiero socratico. “Seven days in the sun” dei Feeder ma scritta da un giovane Samuele Bersani.